I vincitori del 6° Concorso Letterario Nazionale di BookTribu

I vincitori del 6° Concorso Letterario Nazionale di BookTribu

I vincitori del 6° Concorso Letterario Nazionale di BookTribu

Sabato scorso si è tenuta la nostra tradizionale cerimonia di premiazione in quella splendida cornice bolognese che ormai sentiamo un po’ come casa nostra, la sala Marco Biagi in Santo Stefano.

È stato un bellissimo incontro, come testimoniano i video e le foto che trovate sulla nostra pagina Facebook. Un incontro tra lettori, autori, illustratori, giurati, tutti coloro che in questo lungo anno hanno lavorato insieme ma a distanza. 

La grande sorpresa di quest’anno è che per la prima volta abbiamo avuto due vincitori ex aequo e ve li presentiamo in rigoroso ordine alfabetico. 

e avventure di Oca Linda, di Lorenzo Lunadei. Un romanzo universale che parla di un’oca che sogna il mondo che vede al di fuori del suo recinto. Scrive la nostra giuria, presieduta dallo scrittore Gianluca Morozzi: “Il romanzo si distingue per la capacità di parlare ad adulti e bambini utilizzando il linguaggio universale caratteristico delle favole, con uno stile personale rapido e coinvolgente, mantenendo per tutto l’arco della storia un eccellente ritmo narrativo. Si alternano episodi che portano alla luce significati profondi a momenti divertenti creati da personaggi vividi che si imprimono nell’immaginazione. Una ricerca di sé, della propria personale identità in una storia che richiama i grandi fantasy distinguendosi per originalità, mantenendo la promessa e la caratteristica di rivolgersi a tutti”.

Triora, di Alessandro Venuto. Un romanzo d’azione, in cui si intrecciano la Triora odierna e la Triora di un tempo e che tocca temi attualissimi, come la violenza di genere e il femminicidio. Secondo la giuria: “Romanzo poliedrico, tra il poliziesco e il mistery, l’opera si inserisce con autorevolezza nell’ambito del thriller storico che sta avendo molto successo nell’editoria di questi anni. Con un intreccio sapiente e uno stile di scrittura scorrevole e appassionante, l’autore riesce nel difficile intento di mettere a confronto la realtà cinquecentesca, con quella attuale, regalando al lettore quelle che i giurati hanno definito montagne russe di emozioni per il batticuore dovuto alla suspense, ma anche e soprattutto per la riflessione umana attraverso i secoli su temi quali il sacro, la violenza di genere e il femminicidio, piaghe quanto mai attuali. Grazie alla capacità di tradurre cultura e ricerca storica in una indagine ad alto livello di adrenalina, l’autore porta dunque il suo pubblico a fare il proprio personale viaggio di perdizione, purificazione e rinascita. Romanzo per tutti coloro che amano la Storia e le sue implicazioni nel reale e nel contemporaneo”.

Non è finita qui. Ogni romanzo che si rispetti ha una bellissima copertina e le due illustratrici vincitrici hanno proprio centrato nel segno.

Marina Cicero è stata premiata per la sua copertina a Le avventure di Oca Linda. Le parole della giuria, la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia: “La nostra Oca Linda doveva necessariamente essere la protagonista della copertina del romanzo che parla di lei. Per cui la scelta si è sin da subito concentrata sulle illustrazioni dove l’Oca era messa bene in evidenza. L’immagine scelta presenta un tratto molto pulito ma incisivo, dei colori decisi ed evocativi; le imperfezioni della silhouette sono volute, ma contribuiscono a conferire all’Oca, con quell’occhietto chiuso, la caratteristica che forse più di ogni altra emerge sin dall’incipit del racconto: è una sognatrice, vuole volare alto, ma sempre con i piedi per terra. L’espressione rappresentata riporta subito al carattere volitivo della nostra eroina che, pur con i suoi limiti, persegue con serena determinazione i suoi obiettivi”.

Alessandra D’Amico vince per la copertina che ha creato per Triora. E creare è proprio il termine adatto. “Triora è un romanzo che rievoca storie di mistero e di atroci avvenimenti accaduti secoli addietro in una piccola cittadina situata tra i monti, in Liguria. Nonostante il tempo sia trascorso, sembra che gli abitanti del luogo non abbiano dimenticato affatto le pratiche oscure dei loro antenati e, anzi, in qualche modo ancora vi si affidano. La copertina scelta evoca perfettamente il clima e l’atmosfera della storia; stradine strette e acciottolate, finestre che tutto vedono e sentono, un ambiente in cui si snodano eventi carichi di suspense e paura”.

Complimenti ai quattro vincitori! E ora un breve excursus di cos’altro vi siete persi. 

L’ultimo libro che Gianluca Morozzi ha pubblicato con noi. Bob Dylan raccontato a una fan di Madonna e dei Queen. Fate un giro sulla sua pagina: ci sono diversi divertenti appuntamenti bolognesi alle porte!

Il ritorno di Clelia Pulcinelli, il nostro premio Trama del 2017, che ci ha presentato il suo nuovissimo romanzo. Bruciare con l’acqua, lavare col fuoco è già disponibile sul nostro shop online. 

L’intervento di Simone Colombo, ultimo autore della collana Black-out, che ci ha parlato del suo Echo Heads

Le parole della rappresentanza di Lettori forti che ci è venuta a trovare e ci ha raccontato la propria esperienza. Per cui ringraziamo, in ordine alfabetico, Sara Cesari, Angela Iannaccone, Silvia Mignardi, Beatrice Pancaldi, Eliana Papa e Antonella Scalise. Grazie naturalmente anche a tutti gli altri Lettori che non sono riusciti a esserci. 

E grazie a voi, che ci avete seguiti, in presenza o da casa, come ormai si dice spesso. Al prossimo episodio, community!



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